In Cose comuni: Commercio, cultura ed ecologia nella letteratura romantica britannica

Titolo originale:

In Common Things: Commerce, Culture, and Ecology in British Romantic Literature

Contenuto del libro:

La durezza della pietra, la morbidezza del legno, la fluidità dell'olio di palma, la natura cristallina del sale e le qualità vegetali del muschio: ognuna di queste sostanze descrive un modo di essere e di comprendere il mondo. Queste sostanze sono allo stesso tempo oggetti naturali osannati dalla letteratura romantica e merci globali all'interno di un sistema di estrazione e scambio che ha determinato il cambiamento climatico, rappresentando il paradosso del rapporto moderno con la materialità.

In Common Things esamina queste cinque sostanze comuni - pietra, legno, olio, sale e muschio - nella letteratura degli autori del periodo romantico, scavando nelle loro storie culturali, ecologiche e merceologiche. Il libro sostiene che le sostanze e le loro storie hanno plasmato la coscienza culturale e che i testi dell'epoca romantica codificano formalmente questa formazione. Matthew Rowney mette insieme processi, esseri e cose, sia del periodo romantico sia del nostro attuale momento ecologico, per rievocare un'eredità perduta di relazioni culturali con sostanze comuni.

Consentendo una nuova lettura della letteratura romantica, In Common Things spinge a rivalutare il semplice, il quotidiano e il comune, alla luce del loro contributo al senso contemporaneo di noi stessi e delle nostre società.