Impero del filo spinato

Titolo originale:

Barbed-Wire Empire

Contenuto del libro:

Questo era il momento culminante, la fine di una vita di rancore e odio: Rusty Maxwell e Ben Sharp, entrambi anziani, brizzolati e ricchi; l'uno proprietario di un impero di filo spinato, un mare di erba più grande di alcuni Stati dell'Est; l'altro assurto a grande potere politico, che tramava spietatamente per distruggere l'uomo con cui si era scontrato fin da quando entrambi avevano guidato le loro mandrie di longhorn sul sentiero per Dodge.

Tagliare in due quell'impero, mettere in ginocchio il suo signore supremo, era da tempo lo scopo di Ben Sharp. E nella South Western Pacific Railroad aveva trovato un'arma mirabilmente forgiata per raggiungere questo scopo. Ma Rusty Maxwell, con tutti i suoi anni, non aveva dimenticato come si combatte; e nemmeno Lance Kincaid, la giovane aquila che aveva allevato, se non addirittura generato.

Ecco l'ultima battaglia tra il valoroso Vecchio West, allevato nelle pianure e in sella, senza paura, con una pistola a sei colpi come strumento del suo mestiere, e il crudo progresso del Nuovo, guidato dai dollari. Lance Kincaid era sicuro della sua posizione, le questioni erano chiare nella sua mente, fino a quando l'orgogliosa e sorridente Valerie Pickett non arrivò a fine corsa nell'auto da cantiere del padre.

In un romanzo che cattura l'anima delle pianure spazzate dal vento, Will Ermine ha dipinto una tela di azione e dramma storico che supera di gran lunga le dimensioni e la profondità della solita storia di cowboy. La sua realtà tesa e avvincente colpisce una nota singolare nella narrativa western.