Impegno civile di persone sessualmente pericolose

Titolo originale:

Civil Commitment of Sexually Dangerous Persons

Contenuto del libro:

Il 109° Congresso ha approvato una legge che consente al governo federale di internare civilmente le “persone sessualmente pericolose”. L'impegno civile, per quanto riguarda gli autori di reati sessuali, è quando uno Stato mantiene la custodia di un individuo, giudicato da un giudice o da una giuria come “persona sessualmente pericolosa”, rinchiudendo involontariamente la persona in una struttura di salute mentale sicura dopo che la pena detentiva dell'autore del reato è terminata.

Nel 1990, lo Stato di Washington ha approvato la prima legge sull'impegno civile per le persone sessualmente pericolose. Attualmente, altri 18 Stati e il governo federale hanno leggi simili. Inoltre, la Corte Suprema, nelle sentenze Kansas v.

Hendricks e Kansas v. Crane, ha stabilito che le attuali leggi sull'impegno civile sono costituzionali. L'impegno civile degli autori di reati sessuali si basa sulla convinzione che gli autori di reati sessuali abbiano maggiori probabilità di recidiva rispetto agli altri.

Tuttavia, i dati sulla recidiva degli autori di reati sessuali sono vari. I dati mostrano che il rischio di recidiva per gli autori di reati sessuali può essere più basso di quanto si pensi; infatti, alcuni studi dimostrano che gli autori di reati sessuali recidivano a un tasso inferiore rispetto a molti altri criminali. Altri studi dimostrano che, con il tempo, quasi tutti gli autori di reati sessuali commetteranno un nuovo crimine sessuale.

La maggior parte delle discussioni sulla recidiva esamina i modi per ridurla, ad esempio fornendo agli autori di reati sessuali un trattamento. Le ricerche sull'efficacia del trattamento dei criminali sessuali sono promettenti, ma non possono dimostrare che il trattamento riduca la recidiva.