Immigrati nigeriani in Grecia - Lavoro di basso livello, comunità e decollettivizzazione

Titolo originale:

Nigerian Immigrants in Greece - Low-Status Work, Community & Decollectivization

Contenuto del libro:

La ricerca sociologica contenuta in questo libro sottolinea che la mancanza di un'occupazione permanente e la restrizione degli immigrati in occupazioni precarie e a basso status/retribuzione li allontanano sia dalle collettività che dalle rivendicazioni. Introducendo una nuova prospettiva di indagine sul fenomeno migratorio in Grecia, questo libro contribuisce in modo significativo alla ricerca e alla letteratura internazionale in materia.

Ciò lo rende una fonte estremamente utile per ricercatori e studenti, agenzie o enti pubblici e per chi si occupa del fenomeno dell'immigrazione e delle politiche migratorie. Nella prima parte del libro si cerca di chiarire i concetti teorici di comunità, comunità occupazionale e lavoro a basso status nel contesto migratorio. Viene analizzato l'impatto che il lavoro a bassa qualifica ha sulle collettività di immigrati e vengono discussi i tipi di associazioni di comunità di immigrati e l'atteggiamento dei sindacati greci nei confronti degli immigrati.

Inoltre, viene fatta una panoramica della ricerca empirica internazionale sugli immigrati nigeriani e degli studi che si concentrano sull'indagine delle associazioni di comunità di immigrati in Grecia. La seconda parte del libro si concentra sulle conseguenze che il lavoro a basso status e retribuito ha sull'organizzazione collettiva e sulla rappresentanza della forza lavoro immigrata.

La ricerca e l'analisi micro-sociologica esaminano il caso degli immigrati nigeriani in Grecia e il modo in cui l'inquadramento del loro lavoro e la loro occupazione influiscono sulla loro partecipazione all'associazione di origine degli immigrati Comunità nigeriana in Grecia e ai sindacati greci. I risultati, basati su interviste in profondità, dimostrano che, a causa delle ramificazioni del loro lavoro, i nigeriani sono tagliati fuori, non rivendicano i diritti dei lavoratori stabiliti e non cercano di aderire a nessuna associazione o sindacato della comunità.