Imipramina e Desipramina: Genotossicità e Citotossicità

Titolo originale:

Imipramina y Desipramina: Genotoxicidad y Citotoxicidad

Contenuto del libro:

L'imipramina e la desipramina sono due potenti antidepressivi triciclici considerati dai clinici come farmaci di scelta nel trattamento di vari tipi di depressione e di altre condizioni come enuresi, ansia, bulimia, alcolismo, menopausa e nevralgie, tra le altre.

Queste sostanze sono state ampiamente utilizzate per più di 50 anni e, sebbene esistano informazioni sui loro effetti indesiderati, è stata prestata poca attenzione all'aspetto tossico o agli effetti nocivi a livello cellulare e genetico, poiché le valutazioni effettuate finora non consentono di delineare un quadro chiaro. A questo proposito, vale la pena ricordare la stretta relazione che esiste tra mutazioni e cancro, e uno dei fattori che possono causare la mutagenesi e quindi la cancerogenesi è l'azione di un farmaco sui cromosomi.

Ci sono segnalazioni che le sostanze studiate in questo progetto hanno causato la comparsa di tumori o cancri legati al loro uso, quindi uno studio più preciso in questo settore ci guiderà nella formazione di criteri di selezione per la loro utilità terapeutica e garantirà il rischio-beneficio inerente alla loro somministrazione nell'uomo".