Il villaggio

Punteggio:   (4,6 su 5)

Il villaggio (Marghanita Laski)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni del romanzo “Il villaggio” di Marghanita Laski lo elogiano come una lettura piacevole e coinvolgente che offre un'esplorazione perspicace della società inglese del secondo dopoguerra, esaminando in particolare le dinamiche di classe. Tuttavia, alcune critiche sottolineano che la trama può sembrare secondaria rispetto al commento sociale, rendendo il romanzo meno avvincente per alcuni lettori.

Vantaggi:

Una narrazione coinvolgente e ben scritta, un ricco sviluppo dei personaggi, un commento sociale acuto sulle divisioni di classe, una riflessione nostalgica sulla società inglese del dopoguerra e un'esperienza di lettura piacevole con una qualità di produzione eccellente.

Svantaggi:

La trama può sembrare prevedibile e secondaria rispetto alle osservazioni sociali, potrebbe non piacere ai lettori in cerca di una narrazione avvincente, e alcune critiche riguardano l'approfondimento dei personaggi in relazione alla coscienza di classe.

(basato su 17 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Village

Contenuto del libro:

The Village, pubblicato per la prima volta nel 1952, inizia il giorno stesso della fine della guerra. Due donne, che sono state grandi amiche durante la guerra, si recano come al solito al posto della Croce Rossa. Qui passano la notte come avevano sempre fatto, chiacchierando davanti a una tazza di tè. Al sorgere dell'alba chiudono la porta “ma si attardano ancora, non volendo finalmente porre fine a questa notte e agli anni che l'hanno preceduta”. Molti di noi ne sentiranno la mancanza”, disse Edith. “Tutti noi abbiamo sentito a volte, sai, quanto fosse bello che io e te potessimo essere insieme e amichevoli, come se fossimo dello stesso tipo, se capisci cosa intendo”. “Mancherà molto anche a me”, disse Wendy. Non c'era motivo di dire che ora poteva continuare, la cordialità e la compagnia e la semplice simpatia umana di una donna per un'altra. Entrambe sapevano che l'abbattimento delle barriere sociali era solo una delle cose che si ottenevano dalla guerra, ma non poteva continuare”. Il tema principale de Il villaggio è che il tentativo di Wendy di aggrapparsi al suo vecchio stile di vita era già sotto pressione nel 1939 ed era diventato ancora più obsoleto nel 1945. È Edith a rappresentare la Nuova Gran Bretagna, con il suo figlio benestante, il suo buon senso e la sua gentilezza. Wendy, con il suo snobismo, il suo rifiuto di cambiare e il suo atteggiamento intransigente nei confronti della figlia, è la Vecchia.

Quando nel 1945 i laburisti ottennero una vittoria schiacciante, “il governo di Attlee promise un futuro più equo per tutti e di non tornare alle disuguaglianze del mondo prebellico”, scrive Juliet Gardiner nella postfazione di questa edizione Persephone di The Village. Quando Wendy risale la strada verso Wood View, a Priory Hill, “dove viveva la nobiltà”, e Edith scende dall'altra parte, “lungo Station Road, tra le classi lavoratrici”, entrambe danno per scontato che i valori e le abitudini della Gran Bretagna di prima della guerra continueranno. Ma la Gran Bretagna è già molto cambiata, un cambiamento simboleggiato dal figlio di Edith, Roy, un tipografo con ottime prospettive, che si innamora della squattrinata Margaret, figlia di Wendy. La storia d'amore tra i due costituisce la narrazione centrale del romanzo”, continua Juliet Gardiner, ”e l'atteggiamento degli altri abitanti del villaggio quando la notizia viene diffusa illumina la loro comprensione - o il loro rifiuto - dell'elaborata stratificazione sociale del villaggio. Questo è un romanzo finemente osservato sulle perdite e i guadagni della Seconda guerra mondiale, su quanto sia disperato e isolante aggrapparsi al passato, su quanto sia illusoria l'idea che la guerra abbia abbattuto le barriere di classe o sia riuscita a salvare l'“Inghilterra profonda” dal futuro e su come anche la pace produrrà la sua lista di vittime.

Parla anche dell'inutilità di “mantenere le apparenze”, della noia delle donne della classe media che non hanno nulla da fare, persino della consapevolezza che la cucina e i lavori domestici dovevano essere semplificati se queste donne volevano prendere il loro posto nella società. Ma soprattutto Il villaggio è un romanzo estremamente piacevole e ben scritto che evoca un'intera comunità (all'inizio c'è un lungo cast di personaggi) e un intero stile di vita, e ha una delle trame più antiche del mondo: una giovane coppia che si innamora ma a cui è vietato sposarsi.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781903155424
Autore:
Editore:
Rilegatura:Brossura
Anno di pubblicazione:2004
Numero di pagine:312

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)