Il ventunesimo secolo e i suoi scontenti: Come il cambiamento delle norme discorsive sta cambiando la cultura

Titolo originale:

The Twenty-First Century and Its Discontents: How Changing Discourse Norms are Changing Culture

Contenuto del libro:

La cultura americana sta cambiando, un sentimento che riecheggia in frasi come “la nuova normalità” e “in questi tempi incerti”, che introducono regolarmente tutte le forme di discorso pubblico, segno di un senso nazionale di vulnerabilità e trasformazione. I cambiamenti culturali comportano generalmente molteplici catalizzatori, ma in questa raccolta i collaboratori si concentrano sul ruolo che le norme discorsive in evoluzione giocano nella cancellazione della cultura, nel corporativismo, nella contro-rivoluzione sessuale, nel razzismo e in un clima politico radicalmente diviso.

Tre temi centrali emergono nelle argomentazioni. In primo luogo, le norme discorsive contemporanee enfatizzano i risultati piuttosto che la comprensione condivisa, sostenendo gli obiettivi istituzionali e politici ma contribuendo alla divisione politica contemporanea e all'idea che siamo impegnati in un gioco a somma zero.

Queste norme discorsive danno origine a una forma di mondo amministrato di Adorno, per cui ordiniamo la società in base alle opinioni dominanti, che generalmente sono quelle ben acclimatate nella cultura istituzionale e aziendale. Infine, come temeva Arendt, il personale è diventato politico, cioè il discorso pubblico tossico invade il discorso privato, riducendo l'autonomia personale e lasciandoci perennemente sotto il controllo dell'autorità istituzionale.