Il ventesimo secolo della Cina - Rivoluzione, ritirata e strada verso l'uguaglianza

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Il ventesimo secolo della Cina - Rivoluzione, ritirata e strada verso l'uguaglianza (Wang Hui)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro offre una complessa esplorazione della comprensione della Cina della propria evoluzione socio-politica e delle sue interazioni con l'Occidente, con particolare attenzione al contesto storico delle rivoluzioni. Sottolinea la prospettiva unica della Cina sulla democrazia e sui diritti individuali plasmata dal socialismo e critica l'imperialismo, in particolare l'espansionismo giapponese. Nonostante le preziose intuizioni e i riferimenti storici, la lunghezza e la complessità del libro possono mettere in difficoltà i lettori.

Vantaggi:

Offre una visione approfondita dell'evoluzione politica e sociale della Cina, discute il significato della Rivoluzione del 1911, evidenzia l'influenza delle idee rivoluzionarie del primo Novecento, critica l'imperialismo giapponese e sostiene una comprensione contestuale della democrazia radicata nel socialismo. Contiene citazioni uniche di autori meno accessibili, che arricchiscono il discorso.

Svantaggi:

Lo stile di scrittura è denso e ripetitivo e fa sì che il libro risulti lungo e noioso per alcuni lettori. La sua complessità può renderlo meno accessibile a chi non ha familiarità con gli argomenti trattati.

(basato su 2 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

China's Twentieth Century - Revolution, Retreat and the Road to Equality

Contenuto del libro:

Un'analisi dei cambiamenti politici e rivoluzionari avvenuti in Cina nell'ultimo secolo.

Cosa deve fare la Cina per diventare veramente democratica ed equa? Questa domanda anima la maggior parte dei dibattiti progressisti su questa potenziale superpotenza, e in China's Twentieth Century il principale critico del Paese, Wang Hui, si rivolge al passato per trovare una risposta. Partendo dalla nascita della politica moderna nella rivoluzione del 1911, Wang ripercorre l'iniziale fioritura della vita politica, il suo fiorire negli anni Sessanta radicali e il suo declino nella più recente liberalizzazione della Cina, per arrivare al bivio dei giorni nostri.

Esaminando l'emergere di nuove divisioni di classe tra gruppi etnici nel contesto del Tibet e dello Xinjiang, insieme alla rinascita del neoliberismo attraverso la lente dell'incidente di Chongqing, Wang Hui sostiene la necessità di una rinascita della socialdemocrazia come unica strada giusta per il futuro della Cina.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781781689066
Autore:
Editore:
Sottotitolo:Revolution, Retreat and the Road to Equality
Lingua:inglese
Rilegatura:Brossura
Anno di pubblicazione:2016
Numero di pagine:368

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)