Il Signore Dio degli dei: divinità e divinizzazione nel primo giudaismo

Titolo originale:

The Lord God of Gods: Divinity and Deification in Early Judaism

Contenuto del libro:

L'indagine di questo libro sulle prime esperienze ebraiche di Dio inizia con l'invito a scartare qualsiasi approccio categorico e definitorio alla letteratura del primo giudaismo e diversi preconcetti persistenti sulla sua mistica e teologia (in particolare la relegazione della sua mistica a testi e temi particolari e la modellazione della sua teologia a immagine dei monoteismi ebraici e cristiani medievali e post-medievali).

Con questo abbandono, il linguaggio simbolico dei primi testi ebraici dà contorni più netti a una teologia pre-formale, una teologia in cui Dio e la divinità sono più soggetti di esperienza e riconoscimento che di proposizioni. Questa chiarezza porta l'indagine a concludere che il giudaismo primitivo è profondamente mistico e sperimenta una teologia che non è né politeista, né monoteista, ma deificazionale: c'è una sola autosufficienza divina, la divinità di "Dio", che però condivide la sua autosufficienza con gli "dei", in misura diversa e sempre a sua discrezione.

Con alcune importanti differenziazioni, anch'esse introdotte in questa sede, questa teologia è alla base di quasi tutto il giudaismo antico: la Bibbia, i testi post-biblici e persino la letteratura rabbinica classica. L'evoluzione più importante nel corso del tempo è solo che i confini tra Dio e gli dèi diventano allo stesso tempo più chiari e meno rigidi.