Il serpente superno: I misteri del Leviatano nel giudaismo e nel cristianesimo

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Titolo originale:

Supernal Serpent: Mysteries of Leviathan in Judaism and Christianity

Contenuto del libro:

esplora lo sviluppo della tradizione del Leviatano dalle sue prime radici negli antichi racconti biblici e dell'Asia occidentale, fino alle successive tradizioni rabbiniche.

Concentrandosi sulle caratteristiche teofaniche delle apparizioni del Leviatano nei racconti ebraici biblici, pseudepigrafici e rabbinici, si presta particolare attenzione alle tradizioni presenti nel Libro di Giobbe e nell'Apocalisse di Abramo. L'autorevole studioso Andrei Orlov sostiene che l'Apocalisse di Abramo presenta il Leviathan come un'anti-teofania, una rivelazione del sovrano degli inferi.

Orlov approfondisce il significato cultuale del Leviathan e il suo ruolo di cortile sacro del santuario cosmologico e di pietra di fondazione del tempio della creazione. Il volume analizza inoltre i retroscena del ruolo del Leviatano come fondamento del mondo negli antichi testi dell'Asia occidentale, biblici, rabbinici e musulmani. Orlov suggerisce che l'idea del tempio cosmologico, con un mostro primordiale come fondamento sacro, costituisca un'alternativa sacerdotale che ha permesso agli apocalittici ebrei di perpetuare la loro visione cultuale in assenza del Tempio terreno.

Lo studio dimostra anche che, in alcuni materiali ebraici, il Leviatano è immaginato come un'incarnazione vivente dei misteri divini, che sono conservati da Dio fin dall'inizio della creazione, ma che saranno rivelati pienamente nell'eschaton agli eletti. In definitiva, Supernal Serpent propone che la tradizione del Leviatano presente nell'Apocalisse di Abramo svolga un ruolo formativo in questo movimento concettuale verso la reificazione della conoscenza divina nella forma del Leviatano che funge da ponte tra le antiche testimonianze dell'Asia occidentale, bibliche e pseudepigrafiche riguardanti il mostro primordiale e le loro successive controparti rabbiniche e musulmane.