Il sentimento di lasciar morire: necroeconomia e narrativa vittoriana

Titolo originale:

The Feeling of Letting Die: Necroeconomics and Victorian Fiction

Contenuto del libro:

In The Feeling of Letting Die, Jennifer MacLure esplora il modo in cui i romanzi vittoriani descrivono i sentimenti che alimentano e producono un sistema economico che lascia morire alcune persone al servizio del libero mercato.

MacLure sostiene che gli autori vittoriani presentano la funzione di morte del capitalismo come un punto dolente, una serie di contraddizioni e un problema da risolvere quando i personaggi si confrontano con sistemi che permettono, richiedono e causano la morte dei loro compagni meno fortunati. Utilizzando la teorizzazione di Achille Mbembe sulla necropolitica, MacLure usa il termine “necroeconomia”, posizionando gli autori vittoriani - anche quelli che erano profondamente impegnati nel capitalismo liberale - come iperconsapevoli della funzione di morte del capitalismo.

Esaminando opere canoniche e meno note di Elizabeth Gaskell, Harriet Martineau, Charles Dickens, William Morris e George Eliot, The Feeling of Letting Die (Il sentimento di lasciar morire) mostra come il capitalismo non sia imposto direttamente dalla politica economica, ma sia invece un sistema che funziona attraverso le emozioni e i desideri degli esseri umani che lo attuano. In questo modo, MacLure rivela come l'emozione funzioni sia come modalità epistemica legittimante del capitalismo, sia come la sua minaccia più evidente.