Il secolo autoritario: Presagi di un futuro post-liberale

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Titolo originale:

Authoritarian Century: Omens of a Post-Liberal Future

Contenuto del libro:

La democrazia liberale ha prodotto il maggior numero di libertà e sicurezza per il maggior numero di persone rispetto a qualsiasi altra forma di governo nella storia dell'umanità. Per un po', soprattutto dopo il crollo dell'Unione Sovietica, abbiamo creduto che questo fosse sufficiente. Eppure, oggi, ci troviamo di fronte a un contraccolpo anti-liberale, e la responsabilità è in gran parte nostra.

I leader occidentali hanno imparato la lezione sbagliata dalla caduta dei sovietici, vedendola come una vittoria ideologica e adottando un “liberalismo totale” con la stessa rigidità che aveva appena fatto crollare il comunismo. Ora, i fallimenti economici e di politica estera del neoliberismo hanno fatalmente minato la fiducia del pubblico nel sistema politico associato, la democrazia liberale. Tra masse disaffezionate, populisti opportunisti, astuti sabotaggi russi e il modello cinese come potente alternativa, dove andremo a finire?

Dalle teorie cospiratorie zariste e dalla corruzione italiana alle rivoluzioni in America, Francia e Cina, questo libro mostra le radici della discesa in crisi del nostro secolo. Esponendo gli errori critici dei liberali contemporanei, Azeem Ibrahim sollecita un ripensamento per rinnovare la democrazia liberale, a livello nazionale e internazionale. La sua incisiva narrazione del recente passato dell'Occidente è sobria e rassicurante; la sua visione del futuro è speranzosa e urgente, perché solo un ordine liberale può salvare vite vulnerabili e affrontare le emergenze globali.