Il rimpianto dell'aborto: Il nuovo attacco alla libertà riproduttiva

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Titolo originale:

Abortion Regret: The New Attack on Reproductive Freedom

Contenuto del libro:

Abortion Regret esplora la nascita e il consolidamento degli sforzi paternalistici del movimento antiabortista per “proteggere” le donne dal rimpianto dell'aborto.

Il libro inizia esaminando la campagna dei medici del XIX secolo per criminalizzare l'aborto e traccia i contorni della narrativa del rimpianto dell'aborto che protegge le donne fino al XXI secolo. Sulla base di interviste, analisi testuale delle fonti primarie e un'analisi del contenuto delle politiche antiabortiste degli Stati dal 2010 al 2015, gli autori sostengono che l'ascesa contemporanea della narrativa del rimpianto dell'aborto ha dotato il movimento antiabortista di una strategia unificante e convincente per opporsi all'aborto attraverso un approccio incentrato sulla donna.

Oltre a trattare le origini storiche delle leggi penali sull'aborto nella nostra nazione, il libro affronta argomenti che includono le origini e la crescita dei centri di gravidanza in crisi, compresi i recenti sforzi per fornire servizi di hospice perinatale; un'analisi delle principali decisioni della Corte Suprema sull'aborto; l'emergere della piattaforma antiabortista “a favore della donna e della vita”, comprese le sue radici profondamente religiose; l'infiltrazione di questa posizione nella sfera politica e legale sotto le mentite spoglie di una motivazione laica per limitare l'accesso all'aborto; e una controreplica basata su dati di fatto alla posizione secondo cui l'aborto danneggia le donne.