Il primo pasto

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Titolo originale:

First Meal

Contenuto del libro:

Le condanne ingiuste infestano il sistema giudiziario americano, come rivelato negli ultimi anni dal DNA e da altri strumenti investigativi. E ogni persona condannata ingiustamente che torna in libertà, scagionata dopo anni o decenni, porta con sé parte di questa storia. Partendo da questi fatti, l'artista Julie Green ha posto una domanda apparentemente semplice: Quando ti è stata negata ogni scelta, cosa scegli di mangiare il primo giorno di libertà?

Nei piccoli dettagli della vita in questi momenti cruciali può emergere un nuovo e vasto paesaggio del mondo, e questo è il concetto centrale di First Meal. In collaborazione con il Center on Wrongful Convictions della Pritzker School of Law della Northwestern University, Green e il suo coautore, il pluripremiato giornalista Kirk Johnson, hanno creato una fusione unica di arte e narrazione nei ritratti e nelle storie di venticinque persone nel giorno del loro rilascio.

Cibo e punizione sono stati a lungo intrecciati. La tradizione di offrire a un condannato un ultimo pasto prima dell'esecuzione, ad esempio, è stata esplorata da psicologi, registi e altri, tra cui la stessa Green in una precedente serie di dipinti a tema penale, The Last Supper. First Meal affronta la questione dall'altro lato: il cibo come simbolo di autonomia in una vita restituita. Ambientato sullo sfondo di un sistema legale americano imperfetto, First Meal descrive bellezza, dolore, speranza e redenzione, il tutto ancorato all'idea - esplorata da scrittori come Marcel Proust e Michael Pollan - che il cibo ci tocca profondamente nella memoria e nelle emozioni.

Nell'arte di Green, uccelli di Stato e aragoste surreali si librano sui luoghi in cui si sono verificate condanne ingiuste, testimoni sbagliati gridano i loro errori, skyline fosforescenti evocano il ritorno a casa. I saggi di Johnson ci portano all'interno di quei momenti, dalle aule di tribunale dove le cose sono andate male ai percorsi di fede e resilienza che hanno mantenuto le persone sane di mente durante gli anni di ingiustizia. First Meal cerca di informare e diffondere la consapevolezza, ma anche di celebrare l'umanità che ci unisce e l'idea che la gratitudine e l'euforia - anche se si mescolano al dolore e alla consapevolezza della perdita - possono emergere nei luoghi che meno ci aspettiamo.