Il pensiero: L'essenza invisibile

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Titolo originale:

Thought: The Invisible Essence

Contenuto del libro:

Ad un certo punto, leggendo il libro di Maurice Whelan Thought: The Invisible Essence, mi è venuto in mente che il pensiero, un po' come la lettura, la scrittura e il sogno, non viene spesso inquadrato come una conversazione. Come lettori, quando siamo fortunati, entriamo in dialogo con lo scrittore e, quando è fruttuoso, la conversazione continua anche dopo la fine del libro.

Questo libro poetico e meditativo offre una conversazione analitica e profonda, senza fretta, con Maurice, che vaga attraverso la questione di cosa significhi avere una mente e usarla". - Charlie Stansfield. Maurice Whelan, psicoanalista, poeta, romanziere, scrittore di saggistica, percorre molte strade e chiede al lettore di viaggiare con lui.

I luoghi che propone sono reali e immaginari: La campagna inglese di William Hazlitt, i vicoli e le siepi dell'Irlanda di John McGahern; l'isola di Shakespeare ne La Tempesta, il regno poetico della mente di Richard Dyer. E altro ancora. Tutti i luoghi diventano spazi nella misura in cui siamo disposti a esplorarli.

Alcuni viaggi non sono facili. Whelan utilizza la sua conoscenza della storia irlandese, del funzionamento interno della Chiesa cattolica e le sue esperienze di vita come assistente sociale e psicoanalista, per interrogare lo scandalo degli abusi sessuali sui minori commessi dagli ecclesiastici. Egli mette in luce l'abissale incapacità di riflettere sui danni arrecati ai bambini, alle loro menti, ai loro cuori e alle loro anime.

Pur accontentandosi di vagare, Whelan ha nel mirino il vero business della vita. Considera l'apprezzamento dell'essenza del pensiero come necessario per mantenere e migliorare la vita di qualsiasi persona.