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Titolo originale:
The Passenger: Rome
Contenuto del libro:
Completamente illustrato, The Passenger raccoglie le migliori novità di scrittura, fotografia, arte e reportage da tutto il mondo.
IN QUESTO VOLUME: Roma non ti giudica di Nicola Lagioia・L'anima della città di Matteo Nucci・39 promemoria per un libro su Roma di Francesco Piccolo・Plus: una guida ai suoni di Roma di Letizia Muratori; la finta agitazione e il vero malessere delle periferie; l'influenza del Vaticano; lo strapotere degli speculatori immobiliari e il dominio delle bande; i trapper disillusi; i tifosi di calcio di ogni età e molto altro. ..
Se si crede a ciò che si dice attualmente su Roma - nei media e dai suoi abitanti - la città è sull'orlo del collasso. Ogni anno scivola sempre più in basso nella classifica delle città più vivibili del mondo. Ai problemi che tutte le grandi capitali devono affrontare - il turismo in crisi, il traffico, il divario tra i centri eleganti, dominati da Airbnb, e le periferie degradate - negli ultimi anni Roma sembra aver aggiunto una lista di calamità tutta sua: una serie di amministrazioni fallimentari, la corruzione diffusa, la rinascita di movimenti fascisti, la criminalità dilagante. Una situazione apparentemente senza speranza, perfettamente simboleggiata dal fatto che Roma è attualmente in testa al mondo per numero di autobus pubblici che si autocombustionano.
A ben guardare, però, questa narrazione è contraddetta da altrettanti segnali che vanno nella direzione opposta. Innanzitutto, l'assenza di quella migrazione di massa che ci si aspetterebbe in queste circostanze: la stragrande maggioranza dei romani non pensa nemmeno per un secondo di "tradire" la propria città, e i tanti nuovi arrivati che l'hanno popolata negli ultimi decenni sono spesso indistinguibili dagli autoctoni per il profondo amore che li lega alla città.
Roma è un luogo di contraddizioni e di opposti: una "città incredibilmente ingannevole", sempre diversa da come appare. Si pensa che sia grande ma in realtà è immensa, la più grande metropoli d'Europa. Soprattutto, contrariamente allo stereotipo più comune e meno accurato, Roma è una città profondamente moderna. Mentre la città stessa è stata fondata quasi tre millenni fa, il 92% dei suoi edifici è stato costruito dopo il 1945. La conclusione è che, per capire Roma e risolvere i suoi problemi, dovremmo iniziare a considerarla una città normale, "non diversa da Chicago o Manchester". Solo, incomparabilmente più bella.
