Il paese di Natchez: Indiani, coloni e paesaggi razziali nella Louisiana francese

Punteggio:   (4,8 su 5)

Il paese di Natchez: Indiani, coloni e paesaggi razziali nella Louisiana francese (Edward Milne George)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro del professor Milne ripercorre la storia della colonizzazione francese di Natchez, nel Mississippi, nel XVII secolo, esplorando le complesse dinamiche razziali tra i coloni francesi e i Natchez. Il libro evidenzia le trasformazioni dei Natchez da eguali a vittime della schiavitù ed è ritenuto essenziale per comprendere la storia locale dell'area del Miss-Lou.

Vantaggi:

Il libro è ben studiato, di facile comprensione e descrive efficacemente la diversità razziale e le relazioni della regione. Si rivolge a un pubblico ampio, che comprende laureandi e laureati, e colma le lacune nella comprensione del ruolo dei francesi nell'insediamento nordamericano. Inoltre, collega i temi storici della razza, della cultura e di importanti eventi mondiali.

Svantaggi:

Non ci sono contro specifici menzionati nelle recensioni, ma un lettore ha espresso il desiderio che il libro fosse incluso nella lista di lettura durante i suoi studi di storia.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Natchez Country: Indians, Colonists, and the Landscapes of Race in French Louisiana

Contenuto del libro:

All'alba del 1700, i Natchez consideravano i primi francofoni della Bassa Valle del Mississippi come dei potenziali membri del loro regno. Questa percezione errata li ha indotti a permettere a questi forestieri di stabilirsi tra loro.

Nel giro di due decenni le condizioni nel Paese di Natchez erano peggiorate. Il flusso di viandanti aveva lasciato il posto a un torrente di coloni (e dei loro africani schiavizzati) che si rifiutavano di riconoscere la gerarchia dei Natchez. Questi nuovi arrivati minacciavano di impadronirsi di elementi chiave del Paese di Natchez che generavano autorità: tumuli, una piazza e un tempio.

Questa minaccia ispirò gli indiani a ricorrere a un'importazione recente, le categorie razziali, per ristabilire l'ordine sociale. Cominciarono a chiamarsi "uomini rossi" per riunire la loro polarità e distanziarsi dai "neri" e dai "bianchi" in cui si dividevano i loro vicini.

Dopo aver rimodellato la loro identità, lanciarono un attacco che distrusse i vicini insediamenti coloniali. L'assalto del 1729 diede inizio a una guerra di due anni che portò alla morte o alla riduzione in schiavitù della maggior parte del popolo Natchez.

In Natchez Country, George Edward Milne fornisce la storia più completa della bassa valle del Mississippi e dei Natchez. Dal primo incontro di La Salle con quella che sarebbe diventata la Louisiana fino alla dispersione definitiva dei Natchez alla fine degli anni '30, Milne analizza anche il modo in cui gli atteggiamenti francesi sulla razza e sulla schiavitù influenzarono gli indiani nativi del Nord America nelle vicinanze degli insediamenti coloniali francesi sul fiume Mississippi e il modo in cui i nativi americani adottarono e resistettero a loro volta all'ideologia coloniale.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780820347509
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2015
Numero di pagine:312

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)