Cyclone Country: The Language of Place and Disaster in Australian Literature
La tempesta è diventata un tropo universale nella letteratura di crisi, rivelazione e trasformazione.
Può funzionare come tropo del luogo, dell'apocalisse e dell'epifania, del mythos culturale e della storia, delle persone e della spiritualità. Questo libro esplora le connessioni tra persone, luoghi e ambiente attraverso l'immagine dei cicloni nella narrativa e nella poesia dello Stato australiano del Queensland, la cui costa settentrionale è caratterizzata da queste tempeste devastanti.
Analizzando una serie di opere, tra cui Carpentaria di Alexis Wright, The Eye of the Storm di Patrick White e Cyclone di Vance Palmer, si spiega il ciclone nell'immaginario letterario del Queensland come esempio di risposta culturale al tempo atmosferico in un luogo regionale unico. Inoltre, colloca i cicloni che compaiono nella letteratura del Queensland nel più ampio contesto globale dei cicloni letterari.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)