Il padrone in schiavitù: gli operai delle fabbriche in Cina, 1949-2019

Titolo originale:

The Master in Bondage: Factory Workers in China, 1949-2019

Contenuto del libro:

Attingendo a una ricca serie di storie orali originali condotte con operai in pensione dei centri industriali di tutto il Paese, questo libro fornisce un esame dal basso verso l'alto della partecipazione della classe operaia alla vita di fabbrica durante la Cina socialista e riformista.

Huaiyin Li offre una serie di nuove interpretazioni che sfidano, rivedono e arricchiscono gli studi esistenti sulla politica di fabbrica e sulle prestazioni dei lavoratori durante gli anni del Maoismo, tra cui la natura dello Stato maoista vista nel funzionamento delle relazioni di potere in fabbrica, nonché le origini e le dinamiche delle riforme delle imprese industriali nell'era post-Mao. In netto contrasto con l'obiettivo ideologico di promuovere la democrazia di base o di manifestare lo status dei lavoratori come padroni del luogo di lavoro, Li sostiene che le imprese statali dell'era maoista hanno operato efficacemente per trasformare i lavoratori delle fabbriche in una forza lavoro ben disciplinata attraverso un complesso insieme di istituzioni formali e informali che hanno funzionato per generare un equilibrio nelle relazioni di potere e nelle norme lavorative.

Le riforme aziendali degli anni Ottanta e Novanta hanno minato questo equilibrio preesistente, catalizzando la trasformazione della forza lavoro industriale da lavoratori prevalentemente privilegiati nelle imprese statali a lavoratori migranti precari di origine rurale assunti da aziende private. In definitiva, questa storia completa e articolata fornisce un nuovo quadro analitico della vita quotidiana in fabbrica nella più grande potenza manifatturiera del mondo.