Il nostro cervello religioso: Ciò che la scienza cognitiva rivela su credenza, moralità, comunità e relazione con Dio

Punteggio:   (4,0 su 5)

Il nostro cervello religioso: Ciò che la scienza cognitiva rivela su credenza, moralità, comunità e relazione con Dio (D. Mecklenberger Ralph)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni di “Il nostro cervello religioso” del rabbino R. Mecklenburger offrono un misto di ammirazione e critica. Molti lettori apprezzano l'approfondita discussione sull'intersezione tra neuroscienze e religione, lodandone la chiarezza e il contenuto stimolante. Tuttavia, alcune recensioni sottolineano la mancanza di profondità per quanto riguarda specifiche filosofie religiose, suggerendo che il libro potrebbe essere più attraente per il pubblico laico che per quello profondamente radicato nelle tradizioni religiose.

Vantaggi:

Contenuto perspicace e stimolante.
Stile di scrittura chiaro e conciso.
Coinvolge con idee complesse sul rapporto tra funzione cerebrale e credo religioso.
Facile da leggere per i non addetti ai lavori.
Copre efficacemente le recenti ricerche sul cervello.

Svantaggi:

Alcuni lettori hanno trovato poco approfondita e superficiale l'esplorazione di specifiche tradizioni religiose.
Il libro può interessare più i secolaristi che il pubblico profondamente religioso, che potrebbe trovarlo deludente.
Critica i testi religiosi senza un analogo esame degli studi di neuroscienza.

(basato su 9 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Our Religious Brains: What Cognitive Science Reveals about Belief, Morality, Community and Our Relationship with God

Contenuto del libro:

È in corso una rivoluzione nell'autocomprensione umana: cosa significa per la religione e la nostra fede in Dio?

“Il cervello e la coscienza sono di per sé fonte di stupore. Quindi, imparare a conoscerli non mina la religione più di quanto imparare a conoscere come vengono realizzate le sinfonie e i dipinti non ci tolga l'apprezzamento per la musica e l'arte. La scienza da sola non fornisce le risposte definitive o i valori saldamente radicati a cui aneliamo. Ma anche la religione da sola non ha tutte le risposte. Siamo benedetti, come moderni, da entrambe le cose”. -Dall'introduzione.

Si tratta di uno sguardo innovativo e accessibile sulle implicazioni delle scienze cognitive per la religione e la teologia, destinato ai non addetti ai lavori. Evitando il gergo neurologico e rispettando tutte le fedi, esamina:

⬤ Le attuali teorie su come il nostro cervello costruisce il nostro mondo per guidarci in modo sicuro attraverso la vita, creando e apprezzando il significato mentre andiamo avanti.

⬤ Che cos'è l'esperienza religiosa come si svolge nel nostro cervello.

⬤ Come la scienza moderna sfida le idee storiche sul libero arbitrio e mina il concetto religioso di anima come entità metafisica separabile dal corpo.

⬤ Quello che la scienza cognitiva rivela sul nostro bisogno di comunità.

⬤ Perché dovremmo essere fedeli a una sola fede se, in realtà, tutte le principali tradizioni religiose affrontano efficacemente i bisogni umani universali.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781580235082
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina rigida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)