Il nemico dichiarato: testi e interviste

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Titolo originale:

Declared Enemy: Texts and Interviews

Contenuto del libro:

Quest'opera postuma raccoglie articoli, interviste, dichiarazioni, prefazioni, manifesti e discorsi che vanno dal 1964 al 1985 (poco prima della morte di Genet nel 1986). Questi testi testimoniano le numerose cause e gruppi politici con cui Genet si sentiva in sintonia, tra cui il Maggio '68 e il trattamento degli immigrati in Francia, ma soprattutto le Pantere Nere e i Palestinesi. Lo seguiamo dalla Convenzione Democratica di Chicago (dove incontrò William Burroughs e Alan Ginsberg) all'Università di Yale, dove tenne il famoso discorso del Primo Maggio a sostegno delle Pantere Nere, fino alla Giordania e ai campi palestinesi. Lungo il percorso, Genet trova alleati (George Jackson, Angela Davis, Leyla Shahid, Tahar Ben Jelloun). E, naturalmente, nemici.

Tra inimicizie e affinità appassionate, Genet si fa portavoce di una politica di protesta, con un'indignazione senza compromessi che, oggi, potrebbe sembrare sul punto di essere dimenticata.

I testi sono accompagnati da dettagliate note editoriali.