Il mondo nelle loro mani: La storia della prima Coppa del Mondo di rugby femminile

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Titolo originale:

World in Their Hands: The Story of the First Women's Rugby World Cup

Contenuto del libro:

In lizza per il Sunday Times Rugby Book of the Year 2023.

World in their Hands racconta gli eventi straordinari che hanno portato un gruppo di amiche del sud-ovest di Londra a organizzare la prima Coppa del Mondo di rugby femminile nel 1991. Il torneo si tenne solo 13 anni dopo che le squadre dell'University College London e del King's avevano disputato una partita che aveva catalizzato la crescita del gioco femminile nel Regno Unito, e gli organizzatori superarono una miriade di ostacoli prima, durante e dopo la Coppa del Mondo. Queste sfide, che includevano la misoginia radicata, la maternità, la recessione, la Guerra del Golfo e il crollo dell'Unione Sovietica, forniscono una cornice appropriata per un libro che celebra il successo femminile di fronte alle avversità.

Sebbene sia apparentemente una storia di rugby femminile, questo racconto ha un raro fascino trasversale. Non è solo il racconto di un gruppo di donne ispirate che hanno sfidato la misoginia istituzionale esistente nei club di rugby di tutto il mondo per organizzare la prima Coppa del Mondo di rugby femminile. Ma è anche il racconto avvincente e coinvolgente di come quelle donne, le loro coetanee e le altre generazioni che le hanno precedute, abbiano ridisegnato l'idea di cosa significhi essere una donna, trovando accettazione e amicizia sui campi da rugby impantanati. All'epoca, con il gioco maschile che si annodava su questioni di professionismo e apartheid, queste donne erano una boccata d'aria fresca. A distanza di tre decenni, i loro successi meritano di essere messi in luce da un pubblico più vasto.