Il mistero oltre la conoscenza: Scetticismo, intenzionalità e non coscienza

Titolo originale:

The Mystery Beyond Knowledge: Scepticism, Intentionality, and the Non-Conscious

Contenuto del libro:

L'autore dimostra che gli argomenti dello scettico sull'induzione si estendono con la forza della logica allo scetticismo sulla percezione e sulla conoscenza del passato, un'estensione con la quale si dimostra che lo scettico si confuta su tutti i fronti.

Questa, tuttavia, non è una soluzione così netta come potrebbe sembrare, perché l'autore sostiene che lo scetticismo in epistemologia dovrebbe cedere alla perplessità metafisica, con argomenti tali da mettere in gioco la sottodeterminazione della credenza da parte dell'evidenza, il ruolo delle condizioni necessarie all'interno di un sistema e la natura della mente cosciente. Quest'ultima viene presentata come la superficie di un oceano in cui il non cosciente, secondo la definizione dell'autore, nasconde un regno inaccessibile: quello dell'intenzionale.

La teoria della coscienza di Peddle è forse l'aspetto più sorprendente del presente lavoro, legata alla sua teoria dei limiti della conoscenza, oltre i quali c'è il mistero. Il libro è scritto in modo tale da interessare sia gli accademici sia il lettore generico, grazie a una combinazione di umorismo, in gran parte irriverente, e di reminiscenze personali, in gran parte commoventi, insieme, in alcuni punti, a un lirismo che si approfondisce in prosa-poesia e culmina nel capitolo finale: sul significato e il mistero della vita, le cui ultime parole sono, nel senso più stretto del termine, sublimi.