Il mio punto di vista dal fondo dell'autobus

Punteggio:   (4,9 su 5)

Il mio punto di vista dal fondo dell'autobus (D. Long Merritt)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro di memorie di Merritt Long, “My View from the Back of the Bus” (Il mio sguardo dal fondo dell'autobus), offre un racconto accorato e avvincente della sua crescita come bambino nero nell'Alabama segregata degli anni Cinquanta e Sessanta. Attraverso la lente dell'amore e della resilienza di sua madre, Long ritrae le lotte che ha dovuto affrontare a causa della discriminazione razziale, ispirando al contempo i lettori con il suo viaggio verso il successo. Molti recensori hanno trovato il libro coinvolgente, stimolante e un importante promemoria della realtà del razzismo e dell'importanza della comunità e dei modelli di riferimento per superare le avversità.

Vantaggi:

Il libro è scritto in modo eccezionale, coinvolgente e stimolante. Fornisce un resoconto sincero e autentico della crescita nel Sud segregato, evidenziando i temi dell'amore, della perseveranza e della determinazione. I lettori apprezzano la capacità di Long di trasmettere emozioni ed esperienze complesse senza amarezza, invitando a riflettere su questioni sociali. Molti hanno trovato il libro facile da leggere e comprensibile, con un'enfasi sulla forza del sostegno della famiglia e della comunità.

Svantaggi:

Alcuni lettori hanno trovato l'argomento difficile da digerire, a causa della dura realtà del razzismo e della segregazione che viene rappresentata nel libro. Pur apprezzandone l'autenticità, molti hanno notato che potrebbe essere difficile per chi non ha familiarità con queste esperienze. Alcuni recensori hanno auspicato una maggiore profondità in alcune aree o hanno ritenuto che il libro meritasse una valutazione quasi perfetta, ma hanno tenuto una stella di riserva.

(basato su 13 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

My View From the Back of the Bus

Contenuto del libro:

Attraverso la sua visione di bambino "di colore", adolescente "negro", giovane uomo "nero" e infine funzionario statale afroamericano di successo, questo libro rivela come Merritt D. Long sia stato plasmato dalla storia americana e abbia contribuito a plasmarla.

Le leggi Jim Crow, la segregazione e il movimento per i diritti civili fanno da sfondo all'infanzia e alla giovinezza di Long in Alabama negli anni Cinquanta e Sessanta. Da bambino, il colore della pelle di Long imponeva quali porte poteva attraversare, dove poteva sedersi sull'autobus, dove poteva mangiare e quali fontanelle poteva usare.

Ma come molti altri neri del sud, il forte orgoglio della sua famiglia e della sua comunità lo ha difeso dagli incessanti insulti del razzismo. Il movimento per i diritti civili ha contribuito ad alimentare la sua determinazione a diventare un professionista istruito e di successo.

Lungo il percorso, che comprende anche la formazione al Morehouse College di Atlanta, incontra e si ispira a Muhammed Ali, Rosa Parks e Julian Bond.

Ma anche all'apice del suo successo professionale, come capo di diverse importanti agenzie statali, ha continuato a sperimentare reazioni razziste alla sua autorità e alla sua leadership.

Il suo percorso lo ha portato a diventare un leader della comunità ampiamente ammirato, un marito e un padre amorevole, nonché un mentore e un benefattore per la prossima generazione di giovani che lottano per superare le difficoltà economiche e le barriere ancora presenti del razzismo sistemico radicato.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781735871103
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)