Il mio paese è il mondo: Scritti, discorsi e dichiarazioni di Staughton Lynd contro la guerra del Vietnam

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Titolo originale:

My Country Is the World: Staughton Lynd's Writings, Speeches, and Statements Against the Vietnam War

Contenuto del libro:

Staughton Lynd fu uno dei principali intellettuali e attivisti che sostennero la tesi radicale dell'illegalità dell'intervento americano in Vietnam secondo la legge nazionale e internazionale. Lynd fu intransigente nella sua coraggiosa posizione secondo cui gli Stati Uniti avrebbero dovuto ritirarsi immediatamente dal Vietnam e che i soldati e le reclute avrebbero dovuto rifiutarsi di partecipare alla guerra sulla base della loro coscienza individuale e dei Principi di Norimberga del 1950.

Lynd non si limitò a scrivere di opporsi alla guerra, ma fu uno dei principali sostenitori dell'azione diretta e della disobbedienza civile per affrontare la macchina bellica all'università, nelle sale del potere e nella vita di tutti i giorni, rifiutando di pagare le tasse sul reddito.

Come dimostrano i discorsi, gli scritti, le dichiarazioni e le interviste di Staughton Lynd, esistevano argomentazioni coerenti e persuasive contro la guerra in Vietnam, basate sulla legge statunitense e internazionale, sui precedenti della storia americana e su considerazioni morali ed etiche basate sull'obiezione di coscienza alla guerra e su un internazionalismo abbracciato dai radicali americani che diceva: “Il mio Paese è il mondo, i miei compatrioti sono tutta l'umanità”.