Il Mercer brucia

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Titolo originale:

The Mercer Stands Burning

Contenuto del libro:

The Mercer Stands Burning, l'innovativa raccolta di poesie di John Pietaro, è “per New York”, come dice nella dedica. Queste straordinarie poesie sono influenzate dal jazz e dai beat - Miles e Coltrane, e anche dal compianto Steve Dalachinsky, al quale dedica la poesia “5:03 AM”. Ma Melville è molto vivo anche in queste pagine. Si veda la poesia “Max of 10th Avenue”. Pietaro termina con “The Continuum”, e The Mercer Stands Burning è assolutamente centrale per la continuazione della grande arte. Altamente raccomandato.

- Ron Kolm, poeta, membro fondatore del collettivo underground the Unbearables, collaboratore della rivista Sensitive Skin. Il suo ultimo libro di poesie è Swimming in the Shallow End.

“Non so se John Pietaro avesse intenzione di creare un lungo poema d'amore per la musa, per i poeti, gli scrittori e i musicisti, per New York City, le sue strade buie e le sue lunghe notti, ma risulta essere proprio quello di cui abbiamo bisogno in questi tempi incerti. A parere di chi scrive, l'autore ha messo insieme il suo lavoro migliore fino ad oggi; le poesie riflettono la nostra navigazione collettiva attraverso questi ultimi anni piuttosto che i titoli dei giornali. Io, per esempio, riesco ancora a sentire il suono del Mercer che cade.

- Puma Perl, poeta rock-n-roll del Lower East Side, poeta residente del Chelsea Community News, guida la band Puma Perl & Friends e cura i Pandemonium trimestrali al Bowery Electric. L'ultimo lavoro di Puma è Birthdays Before and After.