Punteggio:
Il libro è una raccolta di storie dell'orrore surreali e inquietanti che esplorano i temi della famiglia, del dolore e del sacrificio di sé. Mentre lo stile di scrittura è lodato per la sua qualità letteraria e i personaggi sono ben sviluppati, le opinioni variano notevolmente per quanto riguarda la narrazione complessiva e la coerenza delle trame, con alcuni lettori che si sentono delusi dalla mancanza di soddisfazione narrativa tradizionale.
Vantaggi:La scrittura è bella e ha un tono letterario. Molti personaggi sono ben sviluppati e relazionabili, e fanno sì che il lettore si interessi ai loro viaggi. I racconti approfondiscono temi complessi e offrono un tocco unico ai tradizionali tropi horror. La raccolta è consigliata agli appassionati di narrazioni surreali e inquietanti.
Svantaggi:Alcune storie sono percepite come inutili, con finali bruschi e vaghi che lasciano il lettore insoddisfatto. La narrazione è considerata debole da alcuni, con una mancanza di struttura o risoluzione convenzionale. I lettori che cercano un horror tradizionale con spaventi evidenti e narrazioni chiare potrebbero trovare questa raccolta carente.
(basato su 9 recensioni dei lettori)
The Best of Our Past, the Worst of Our Future
Il meglio del nostro passato, il peggio del nostro futuro è stravagante e spaventoso, verdeggiante e sinistro. I lettori di “horror tranquillo” o “horror a fuoco lento” apprezzeranno questa raccolta.
“Christi Nogle è senza dubbio una delle mie nuove voci preferite nel campo dell'horror. La sua narrativa è a tratti devastante, terrificante e oltremodo bella. Con la sua raccolta, The Best of Our Past, the Worst of Our Future, ha creato qualcosa di veramente notevole, il tipo di horror che è pieno di grinta e cuore. Non perdetevi questo libro; sarà sicuramente una delle migliori raccolte del 2023” - Gwendolyn Kiste, autrice di The Rust Maidens e Reluctant Immortals, premiata con il Bram Stoker Award.
Il meglio del nostro passato, il peggio del nostro futuro raccoglie i migliori racconti horror psicologici e soprannaturali di Christi Nogle. I loro personaggi rurali e di provincia affrontano un passato difficile e guardano a un futuro promettente ma spesso terrificante. I racconti spaziano dall'horror psicologico alla fantascienza e alle storie di fantasmi, ma condividono tutti qualità fondamentali: temi femministi, enfasi sulla voce, attenzione alla psicologia dei personaggi e un senso del gotico nella vita contemporanea. Le storie presenti possono ricordare “La carta da parati gialla” di Charlotte Perkins Gilman, “La ribelle” di Shirley Jackson o “Animali di pietra” di Kelly Link.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)