Il marxismo intersezionale di Raya Dunayevskaya: Razza, classe, genere e dialettica della liberazione

Titolo originale:

Raya Dunayevskaya's Intersectional Marxism: Race, Class, Gender, and the Dialectics of Liberation

Contenuto del libro:

Raya Dunayevskaya è una delle grandi ma poco apprezzate pensatrici marxiste e femministe del XX secolo. La sua filosofia e la sua pratica uniche del marxismo-umanesimo, così come la sua comprensione della dialettica hegeliana e del profondo umanesimo che informa il pensiero di Marx, hanno molto da insegnarci oggi.

Dal suo resoconto sul capitalismo di Stato (parte della sua critica socio-economica dello stalinismo, del fascismo e dello stato sociale), ai suoi scritti su Rosa Luxemburg, sulla liberazione dei neri e delle donne e sul lavoro, ci vengono offerte risorse indispensabili per affrontare i pericoli del sessismo, del razzismo, del capitalismo e dell'autoritarismo. Questa raccolta di saggi, provenienti da un gruppo eterogeneo di scrittori, fa rivivere gli importanti contributi di Dunayevskaya.

Rivisitando la sua ricca eredità, i collaboratori di questo volume si confrontano con il suo risoluto orientamento marxista-umanista e con la sua penetrante dialettica della liberazione, collegata alla liberazione dei neri, dei lavoratori e delle donne e alle lotte contro l'alienazione e lo sfruttamento in tutto il mondo. Il marxismo-umanesimo di Dunayevskaya viene recuperato per il XXI secolo e trasformato, come per Dunayevskaya stessa, per affrontare le molteplici alienazioni e de-umanizzazioni della vita sociale.