Il male della natura: una storia culturale delle risorse naturali

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Titolo originale:

Nature's Evil: A Cultural History of Natural Resources

Contenuto del libro:

Questo libro, audace e di ampio respiro, analizza la storia dell'umanità attraverso il prisma delle risorse naturali: come le acquisiamo, le usiamo, le valutiamo, le commercializziamo, le sfruttiamo. La storia ha bisogno di un cast di personaggi e in questa storia i protagonisti sono la torba e la canapa, il grano e il ferro, la pelliccia e il petrolio, ognuno con la sua storia da raccontare.

L'ineguale diffusione delle risorse disponibili è stato il motore principale del commercio, che a sua volta ha portato all'accumulo di ricchezza, alla crescita delle disuguaglianze e alla proliferazione del male. Diversi tipi di materie prime hanno diverse implicazioni politiche e danno origine a diverse istituzioni sociali. Quando un Paese passa da una merce a un'altra, spesso si verificano guerre e rivoluzioni. Ma nessuna di queste crisi va sprecata: tutte portano a cambiamenti drammatici nei rapporti tra materia, lavoro e Stato. Il nostro mondo è il risultato di un fragile patto tra uomo e natura.

Mentre ci troviamo sull'orlo della catastrofe climatica, la natura si è unita a noi nella lotta per distinguere il bene dal male. E poiché non siamo riusciti a cambiare il mondo, è il momento di capire come funziona.