Il Mahatma incompreso: La politica e le forme del nazionalismo letterario in India

Titolo originale:

The Mahatma Misunderstood: The Politics and Forms of Literary Nationalism in India

Contenuto del libro:

"The Mahatma Misunderstood" studia il rapporto tra la produzione di romanzi nell'India tardo-coloniale e l'agitazione nazionalista promossa dal Congresso Nazionale Indiano. Il volume esamina il processo attraverso il quale i romanzieri che si impegnarono criticamente con il nazionalismo gandhiano e che videro sia le potenzialità che le insidie delle strategie politiche gandhiane, vennero visti come portabandiera del Mahatma piuttosto che come suoi fedeli oppositori.

In questo modo, il volume sfida l'ortodossia degli studi postcoloniali e subalterni, secondo cui i nazionalisti e i nazionalismi usano l'indipendenza per portare al potere un'élite borghese, che produce una storia della nazione che cancella la disomogeneità delle esperienze e delle richieste delle minoranze a favore di una cittadinanza semplificata e maggioritaria. Invece "Il Mahatma incompreso" dimostra che la narrativa nazionalista (e per estensione il movimento politico nazionalista) è stata segnata fin dall'inizio da una profonda ambivalenza sulla rilevanza dell'agitazione nazionalista e della politica nazionalista mainstream per le minoranze nell'India coloniale, e ha cercato di rifondere la politica anticoloniale attraverso dibattiti romanzeschi con il portavoce del nazionalismo indiano, Mohandas Karamchand Gandhi.

Il volume articola quindi una teoria recuperativa del nazionalismo nel caso indiano, al fine di spostare la riflessione sul nazionalismo oltre l'attuale impasse prodotta dalla teoria postcoloniale in un'epoca di capitalismo transnazionale che troppo spesso dimentica, sottovaluta o reprime il nazionale nel transnazionale.