Il lungo millennio: Il benessere, l'architettura e l'economia della materia oscura

Titolo originale:

The Long Millennium: Affluence, Architecture and Its Dark Matter Economy

Contenuto del libro:

Questo libro sostiene che il commercio a distanza di oggetti di lusso - come diamanti, oro, cannella, legni profumati, avorio e perle, che richiedevano poche spese generali per la loro acquisizione ed erano relativamente facili da trasportare - ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione di quello che chiameremmo "commercio globale" nel primo millennio d.C.. Il libro conia il termine "economia della materia oscura" per descrivere meglio questa complessa - anche se per lo più invisibile - relazione con le realtà normative.

La prima piena integrazione dell'economia della materia oscura con i flussi globali emergenti ebbe luogo nell'India meridionale e nello Sri Lanka all'inizio del millennio. Il libro si sposta poi in altri luoghi del mondo - gli "sweet spots" - dove un particolare tipo di benessere è stato generato dal commercio di beni di lusso. Questa ricchezza a monte si è manifestata con la creazione di santuari, palazzi, templi e opere di ingegneria che hanno infittito il paesaggio della memoria, del controllo e dell'estrazione e sono serviti anche come meccanismo di difesa contro le intrusioni da lontano. Il libro spiega anche il collasso dell'economia della materia oscura come risultato delle energie cumulative del colonialismo, della modernizzazione e del nazionalismo che rendono difficile per noi oggi fare i conti con questa storia.

Il lungo millennio è destinato a studenti e studiosi che si occupano delle reti commerciali e dell'economia dell'Alto Medioevo e a chiunque sia interessato all'effetto del commercio sulla società medievale del primo millennio.