Il libro scontato dei morti di padre Labat

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Titolo originale:

Father Labat's Discount Book of the Dead

Contenuto del libro:

L'uomo che parlava ai fantasmi.

L'uomo che parlava ai fantasmi è diventato sordo.

Almeno così mi ha detto.

Sotto il ponte.

Riscaldato da vino scadente.

E da fiamme di sterno.

"Lo sai che non si può più bere quella merda per sballarsi, vero? " mi chiese.

Disse che era bello essere sordi.

Perché tutto il mondo era avvolto.

Ordinato e stretto.

In un pacchetto.

Nella sua testa.

Dove ronzava.

Ora le sue orecchie erano serrature che tenevano tutto dentro.

E tenevano fuori le voci.

L'Uomo che parlava con i fantasmi mi disse che era bello essere soli,...

Per una volta.

Con il suo vino rosso.

E il suo calore in scatola.

E con i suoi pensieri.

Da solo, senza le voci che lo disturbavano.

Diceva che i fantasmi erano noiosi e monotoni,...

Non avevano anima.

Senza vita.

Niente di interessante da dire.

Diceva che lo annoiavano a morte.

Con i loro continui piagnistei.

E con le loro lamentele.

E che si struggevano per la vita che avevano un tempo.

che avevano una volta.

Le vite che ignoravano quando le avevano.

Tirò un altro sorso dalla bottiglia.

Mi diede uno schiaffo sul ginocchio...

e mi disse che era bello essere sordi.

"Finalmente un po' di pace", disse.

Sopra di noi i camion.

E i pendolari.

E i pendolari.

Passavano rombando.

Scuotendo i pilastri di cemento della sua casa.

Naturalmente l'Uomo che parlava con i fantasmi non sentì nulla.

Aprii la bocca per dire qualcosa.

Ma mi fermai.

E l'Uomo che parlava ai fantasmi continuò a essere sordo.