Il lavoro: Gli ultimi 1.000 anni

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Il lavoro: Gli ultimi 1.000 anni (Andrea Komlosy)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro “Il lavoro: The Last 1,000 Years” di Andrea Komlosy fornisce un'analisi storica completa del lavoro, della sua evoluzione e delle sue implicazioni socio-economiche nell'ultimo millennio. Sebbene sia stato lodato per la ricerca approfondita e la prospettiva storica dettagliata, è stato criticato per la sua difficile leggibilità e per il tono pesantemente accademico, che potrebbe scoraggiare i lettori occasionali. Anche il quadro marxista e le critiche neoliberiste dell'autore hanno suscitato reazioni contrastanti tra i recensori.

Vantaggi:

Esplorazione completa e approfondita della storia del lavoro in oltre 1.000 anni.
Ben studiato, con una prospettiva dettagliata su varie relazioni di lavoro e transizioni economiche.
Prezioso per scopi accademici e offre intuizioni uniche sui cambiamenti della società legati al lavoro.
Evidenzia l'evoluzione delle categorie lavorative e le implicazioni culturali del lavoro nel corso della storia.

Svantaggi:

Molto denso e difficile da leggere, richiede un background accademico specializzato per essere apprezzato appieno.
La forte dipendenza da un quadro marxista potrebbe non piacere a tutti i lettori.
Alcuni recensori l'hanno trovato arido e privo di narrazioni coinvolgenti o di storie personali legate al lavoro.
Le critiche al contesto economico neoliberale possono sembrare unilaterali per alcuni lettori.

(basato su 13 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Work: The Last 1,000 Years

Contenuto del libro:

Tracciando la complessità e la natura contraddittoria del lavoro nel corso della storia.

Quando si pronuncia la parola “lavoro”, la maggior parte delle persone pensa a una qualche forma di occupazione remunerata. Eppure questa definizione limitata non ha mai corrisposto all'esperienza storica della maggior parte delle persone, sia nelle colonie, sia nei Paesi in via di sviluppo, sia nel mondo industrializzato.

Il divario tra le ipotesi comuni e la realtà è ancora più marcato nel caso delle donne e di altri gruppi esclusi dal mercato del lavoro.

In questo importante intervento, Andrea Komlosy dimostra che le concezioni popolari del lavoro sono variate radicalmente in epoche e paesi diversi. Esaminando la storia del lavoro in tutto il mondo, dal XIII al XXI secolo, Komlosy fa luce sia sui concetti discorsivi sia sulla coesistenza concreta di molteplici forme di lavoro - retribuito e non retribuito, libero e non libero. Dalle strutture economiche e dalle mistificazioni ideologiche che circondano il lavoro nel Medioevo, fino al colonialismo europeo e alla rivoluzione industriale, la narrazione di Komlosy adotta un approccio decisamente globale e femminista, rivelando le forme nascoste di lavoro non retribuito e iper-sfruttato che spesso vengono ignorate, ma che sono fondamentali per il funzionamento del sistema mondiale capitalista.

Lavoro: The Last 1,000 Years aprirà gli occhi dei lettori su una questione molto più spinosa e complessa di quanto la maggior parte delle persone immagini, una questione che esisterà fino a quando esisteranno i bisogni e i desideri fondamentali dell'uomo.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781786634108
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2018
Numero di pagine:272

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)