Il lavoro e lo Stato carcerale

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Titolo originale:

Work and the Carceral State

Contenuto del libro:

Nel corso del 2019-20 in Inghilterra e Galles, oltre 17 milioni di ore di lavoro sono state svolte da più di 12.500 persone detenute nelle carceri, mentre molte persone nei centri di detenzione per immigrati sono state messe al lavoro. Queste persone costituiscono una forza lavoro sottopagata e prigioniera, che spesso viene scartata dallo Stato una volta terminato il lavoro.

Work and the Carceral State esamina queste forme di lavoro come parte di una più ampia esplorazione del rapporto tra criminalizzazione, giustizia penale, politica dell'immigrazione e lavoro, ripercorrendo la loro storia attraverso il trasporto e l'esilio, le case di correzione e le prigioni, fino alla produzione contemporanea di lavoro.

La criminalizzazione è stata utilizzata per imporre il lavoro e per disciplinare il lavoro nel corso della storia dell'Inghilterra e del Galles. Questo libro ci chiede di riconoscere che lo Stato carcerario opera alla frontiera del controllo del lavoro nel XXI secolo.