Il labirinto birmano

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Titolo originale:

The Burmese Labyrinth

Contenuto del libro:

Un racconto di prima mano sulla complessa e sanguinosa storia del Myanmar e sulle origini della pulizia etnica dei Rohingya

Nel 2011, il Myanmar ha avviato una transizione democratica da un brutale governo militare che è culminata quattro anni dopo, quando le prime elezioni libere da decenni hanno visto una vittoria schiacciante per il partito del celebre premio Nobel Aung San Suu Kyi. Tuttavia, anche mentre la comunità internazionale celebrava una nuova alba, nelle terre di confine settentrionali infuriavano vecchie guerre. Una crisi stava emergendo nello Stato occidentale di Arakan, dove il regime ha intensificato l'oppressione della vulnerabile comunità musulmana dei Rohingya. Nel 2017, il conflitto è degenerato in un attacco militare contro i Rohingya che ha provocato la più disperata crisi di rifugiati dei nostri tempi, con oltre 750.000 persone fuggite dalle loro case nel vicino Bangladesh.

In Il labirinto birmano, il giornalista Carlos Sardi a Galache racconta in modo approfondito la storia del Paese. La Birmania è sempre stata un equilibrio instabile tra molteplici gruppi etnici e religioni. Il giornalista esamina le radici profonde delle divisioni etniche che risalgono a prima del periodo coloniale e che sono esplose in modo sconvolgente in tempi recenti. È un ritratto potente di una nazione in perenne conflitto con se stessa.