Punteggio:
Le recensioni riflettono un misto di apprezzamento e critica per il racconto di Kurt Vonnegut, che viene percepito come una lettura stimolante ma breve. I lettori apprezzano l'umorismo di Vonnegut e le sue intuizioni sulla vita futuristica, ma molti esprimono disappunto per la lunghezza del racconto e dubbi sulla sua pubblicazione come libro a sé stante, vista la sua disponibilità in altre raccolte.
Vantaggi:⬤ La storia è stimolante e umoristica
⬤ personaggi piacevoli e una prospettiva unica sulla vita futuristica
⬤ buona introduzione allo stile di Vonnegut
⬤ disponibilità a basso costo o gratuita
⬤ coinvolge i lettori con un finale ricco di colpi di scena.
⬤ La storia è molto breve e può lasciare i lettori con la voglia di saperne di più
⬤ alcune recensioni criticano la decisione di pubblicarla separatamente, dato che può essere trovata in altre raccolte, facendo pensare che si tratti di un'uscita opportunistica
⬤ mancanza di chiarezza sul messaggio generale o sullo scopo della storia per alcuni lettori.
(basato su 59 recensioni dei lettori)
The Big Trip Up Yonder by Kurt Vonnegut Jr., Science Fiction, Literary
La storia è ambientata nel 2158 d.C., dopo l'invenzione di una medicina chiamata Anti-Gerasone, ricavata da fango e dente di leone e quindi poco costosa e ampiamente disponibile. L'Anti-Gerasone arresta il processo di invecchiamento e impedisce alle persone di morire di vecchiaia finché continuano a prenderlo; di conseguenza, l'America soffre ora di una grave sovrappopolazione e di carenza di cibo e risorse.
Ad eccezione delle persone molto ricche, la maggior parte della popolazione sembra sopravvivere con una dieta a base di alghe e segatura. Nonno Ford, con il mento appoggiato sulle mani e le mani appoggiate sull'incavo del bastone, stava fissando irascibilmente lo schermo televisivo di un metro e mezzo che dominava la stanza. Sullo schermo, un commentatore del telegiornale stava riassumendo gli avvenimenti della giornata.
Ogni trenta secondi circa, il nonno batteva sul pavimento con la punta del bastone e gridava: "Diavolo, l'abbiamo fatto cento anni fa". Emerald e Lou, entrando dal balcone, dove avevano cercato quella rarità del 2185 d.C.: la privacy, furono costretti a prendere posto in ultima fila, dietro a una dozzina di parenti con cui condividevano la casa. Tutti, tranne il nonno, che era un po' avvizzito e curvo, sembravano, secondo gli standard pre-antigerasone, avere più o meno la stessa età: tra i venti e i trent'anni.
Il nonno sembrava più vecchio perché aveva già raggiunto i 70 anni quando fu inventato l'antigerasone. Non era invecchiato nei 102 anni successivi. "Il prossimo che si spara un colpo mentre la TV è accesa si ritroverà senza un dollaro", la sua voce si addolcì improvvisamente, "quando sventolerà la bandiera a scacchi alla Indianapolis Speedway e il vecchio nonno si preparerà per il grande viaggio lassù".
Annusò con sentimento, mentre i suoi eredi si concentrarono disperatamente per non emettere il minimo suono. Per loro, la pregnanza dell'imminente Grande Viaggio si era un po' attenuata, essendo stata menzionata dal nonno circa una volta al giorno per cinquant'anni.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)