Il Grande Tigray e il misterioso magnetismo dell'Etiopia

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Titolo originale:

Greater Tigray and the Mysterious Magnetism of Ethiopia

Contenuto del libro:

Si tratta di una storia analitica del ruolo che i parlanti tigrini hanno svolto e svolgono tuttora nella storia dell'Etiopia e dell'Eritrea, dall'antichissima incipienza del Tigray alle origini dell'odierna guerra tragicamente fratricida.

Attingendo al suo vasto corpus di pubblicazioni sul Corno d'Africa, Haggai Erlich getta nuova luce sui principali punti di svolta e sui modelli di continuità. La sua storia ruota attorno a una domanda chiave: qual è stato "il misterioso magnetismo" che ha tenuto (e tiene tuttora) insieme l'Etiopia? Erlich sostiene che esiste una "tesi amhara" in competizione con una "tesi tigre" su quello che dovrebbe essere il sistema politico e amministrativo dell'Etiopia e che la storia della regione ha spesso ruotato intorno all'asse di lotta tra queste due visioni. I tigrini, pur essendo una minoranza, hanno avuto i loro periodi di dominazione, l'ultimo dei quali si è concluso nel 2018. Tra un'epoca e l'altra, i tigrini sono stati emarginati e indeboliti, anche come vittime delle loro stesse rivalità interne, che sono culminate nella profonda e amara spaccatura tra tigrini "centrali" ed eritrei tigrini.

Nel contesto della guerra odierna, l'acuto libro di Erlich offre un'introduzione estremamente tempestiva alla storia del Tigrai e una chiave indispensabile per comprendere le radici della crisi attuale dell'Etiopia.