Il grande rinculo: La politica dopo il populismo e le pandemie

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Titolo originale:

The Great Recoil: Politics After Populism and Pandemic

Contenuto del libro:

Cosa viene dopo il neoliberismo?

In questi tempi di emergenza sanitaria, collasso economico, rabbia populista e minaccia ecologica, le società sono costrette a ripiegarsi su se stesse in cerca di protezione. Il neoliberismo, l'ideologia che ha presieduto a decenni di globalizzazione dei mercati, è sotto processo, mentre l'intervento dello Stato sta tornando in auge tra chiusure, programmi di vaccinazione di massa, spesa in deficit e pianificazione climatica. Questa è la Grande Ripresa, l'era in cui l'endopolitica neostatalista della sovranità nazionale, della protezione economica e del controllo democratico prevale sull'esopolitica neoliberista dei liberi mercati, della flessibilità del lavoro e delle opportunità commerciali.

Ripercorrendo il ruolo dello Stato in Platone, Machiavelli, Hobbes, Hegel, Gramsci e Polanyi, ed esplorando i discorsi, i programmi elettorali e i blocchi di classe della destra nazionalista e della sinistra socialista, Paolo Gerbaudo delinea i contorni dei diversi statalismi e populismi che informano la politica contemporanea. La questione centrale in discussione è quale missione debba perseguire lo Stato post-pandemico: se proteggere i lavoratori autoctoni dall'immigrazione e i ricchi dalle richieste redistributive, come propone il protezionismo autoritario della destra; oppure riaffermare la sicurezza sociale e la sovranità popolare contro la rapacità delle élite finanziarie e tecnologiche, come sostiene il protezionismo sociale della sinistra. Solo affrontando il diffuso senso di esposizione e vulnerabilità i socialisti possono trasformare l'attuale fase di involuzione in un'opportunità di trasformazione sociale.