Il giorno libero di Ferris Bueller

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Titolo originale:

Ferris Bueller's Day Off

Contenuto del libro:

IL GIORNO LIBERO DI FERRIS BUELLER: GUIDA TASCABILE AL FILM.

Uno dei film più affascinanti e anticonformisti di John Hughes, Ferris Bueller's Day Off è certamente tra i più apertamente umoristici del suo canone di film per adolescenti. È anche uno dei suoi film più ricordati, il cui profilo è messo in discussione solo dall'acclamato The Breakfast Club, uscito l'anno precedente. In perfetto contrasto con il tono più serio e problematico di Pretty in Pink, che l'aveva preceduto nello stesso anno, i dialoghi argutamente incisivi di Hughes non sono mai stati così taglienti come quando vengono pronunciati dallo scansafatiche liceale Ferris Bueller.

Oggi Hughes è altrettanto noto per le sceneggiature che ha creato per i film per famiglie più popolari degli anni Novanta, tra cui Home Alone (1990) di Chris Columbus, Beethoven (1992) di Brian Levant e Dennis the Menace (1993) di Nick Castle, scritto con lo pseudonimo di Edmond Dantes. Ma anche questi risultati non sono paragonabili alla diversità artistica della sua produzione nel corso degli anni Ottanta. Sebbene sia facile ricordare Hughes per i suoi film adolescenziali di grande successo, tra cui The Breakfast Club (1985) e Ferris Bueller's Day (1986), egli fu altrettanto abile nel trattare satire suburbane come Mr Mom (1983) e Uncle Buck (1989), le sue osservazioni ironiche sulle grandi vacanze americane in National Lampoon's Vacation (1983) e The Great Outdoors (1988), le prove di un pendolare esasperato in Planes, Trains and Automobiles (1987) e l'attesa di nuovi genitori ansiosi in She's Having a Baby (1988). Nel corso della sua carriera, Hughes ha raramente mancato di varietà nella scelta dei soggetti.

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Se, come me, avete avuto la fortuna di vivere e crescere negli anni '80 e nei primi anni '90, ricorderete quanto fosse ricca la commedia di allora. Questo libro, da solo, fa vergognare la maggior parte delle commedie dell'era moderna, perché è un omaggio a una delle menti più talentuose del settore. Sto parlando, ovviamente, del grande e compianto John Hughes. Questo è un libro eccezionale per entrare nei dettagli di come un maestro della sua arte sia arrivato a creare tali gemme cinematografiche. Hughes ci mancherà moltissimo ed è per questo che libri come questo mantengono vivo il suo spirito e il suo lavoro.

Direi che questo libro è per i nostalgici dei vent'anni o per gli appassionati di cinema, ma nel complesso è un buon libro per chiunque voglia sapere cosa ha fatto muovere una delle menti più divertenti di Hollywood.