Punteggio:
Il libro offre uno sguardo nostalgico sull'Indiana della fine del 1890, mescolando politica, costumi sociali e romanticismo. Molti recensori apprezzano lo stile di Tarkington e la sua capacità di catturare l'essenza della vita rurale, anche se alcuni criticano il ritmo e gli elementi eccessivamente drammatici.
Vantaggi:⬤ Forte caratterizzazione e rappresentazione nostalgica della vita di provincia.
⬤ Coinvolgente miscela di romanticismo, politica e commenti sociali.
⬤ Scritto magnificamente con descrizioni vivide.
⬤ Temi senza tempo che risuonano con i lettori moderni.
⬤ Finisce con una trama avvincente e un impatto emotivo che alcuni hanno trovato memorabile.
⬤ Il ritmo può essere lento, soprattutto all'inizio.
⬤ Alcuni personaggi sono percepiti come eccessivamente perfetti o sdolcinati.
⬤ Lo stile di scrittura può sembrare datato o eccessivamente prolisso per il pubblico moderno.
⬤ Può mancare la profondità che si trova nelle opere successive di Tarkington.
(basato su 14 recensioni dei lettori)
The Gentleman from Indiana
Newton Booth Tarkington (29 luglio 1869 - 19 maggio 1946) è stato un romanziere e drammaturgo americano, noto soprattutto per i suoi romanzi I magnifici Amberson e Alice Adams. È uno dei soli quattro romanzieri ad aver vinto più volte il Premio Pulitzer per la narrativa, insieme a William Faulkner, John Updike e Colson Whitehead. Sebbene oggi sia quasi dimenticato (2020), negli anni Dieci e Venti era considerato il più grande autore americano vivente. Molti dei suoi racconti sono stati adattati al cinema. Durante il primo quarto del XX secolo, Tarkington, insieme a Meredith Nicholson, George Ade e James Whitcomb Riley, contribuì a creare un'età dell'oro della letteratura in Indiana.
Booth Tarkington ha ricoperto un mandato alla Camera dei Rappresentanti dell'Indiana, è stato critico nei confronti dell'avvento delle automobili e ha ambientato molte delle sue storie nel Midwest. Alla fine si trasferì a Kennebunkport, nel Maine, dove continuò a lavorare anche quando perse la vista.
Negli anni Dieci e Venti, Tarkington era considerato il grande romanziere americano, importante quanto Mark Twain. Le sue opere furono ristampate più volte, erano spesso nelle classifiche dei best-seller, vinsero molti premi e furono adattate in altri media. Penrod e i suoi due seguiti erano regali di compleanno abituali per i ragazzi appassionati di libri. Alla fine del XX secolo, tuttavia, il personaggio è stato ignorato dal mondo accademico: nessun congresso, nessuna società, nessuna rivista di studi tarkingtoniani. Nel 1985 è stato citato come esempio della grande discrepanza possibile tra la fama di un autore in vita e l'oblio successivo. Secondo questo punto di vista, se un autore riesce a piacere ai suoi contemporanei - e le opere di Tarkington non hanno un filo di critica sociale - non riuscirà a piacere a lettori successivi con valori e preoccupazioni inevitabilmente diversi. (wikipedia.org)
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)