Il galateo dei primi versi del Nord

Titolo originale:

The Etiquette of Early Northern Verse

Contenuto del libro:

In The Etiquette of Early Northern Verse, Roberta Frank sbircia nell'officina del poeta nordico, origliando mentre i versi in inglese antico e in norreno antico rivelano i loro segreti artigianali.

Il libro mette in dialogo due poetiche vernacolari della lunga età vichinga, rivelando la loro appartenenza a un'unica comunità di gusto, un'ecologia stilistica tradizionale che svolgeva un serio lavoro politico e storico. Ogni capitolo cerca il DNA di una tecnica di versi ormai estinta. Il primo esplora l'architettura di fondo delle due poetiche, le loro irregolarità di ritmo, le sorprendenti convenzioni formali e il serrato lavoro di dettaglio verbale. Il passare del tempo ha consumato la maggior parte dei dettagli circostanziali che gli studiosi di letteratura delle epoche successive danno per scontati, ma l'abilità nelle relazioni pubbliche e i segnali fonici e sintattici dei primi versi settentrionali rimangono in qualche misura recuperabili e relazionabili, un galateo apprezzato e presumibilmente compreso dal suo pubblico. Il secondo e più lungo capitolo indaga le tecniche utilizzate dai primi poeti nordici per recuperare e organizzare le simmetrie del linguaggio. Illustra come l'allitterazione e la rima supererogatoria funzionassero da punteggiatura sonora, delimitando le unità strutturali ed evidenziando i momenti chiave dei testi.

Il terzo e ultimo capitolo descrive la misura in cui entrambi i corpora si sono divertiti con le negazioni, le litote, l'indirezione e i down-toner, modalità che hanno costretto il pubblico a leggere tra le mezze righe, a sentire ciò che non veniva detto. Facendo ordine e togliendo gli eccessi, facendo passare le parole attraverso una stretta maglia di metro, allitterazione e rima, il primo poeta nordico filtrava le scorie e ricuciva una poetica di forti contrasti e presagi. I poeti e gli amanti della poesia di ogni epoca e luogo troveranno qui molto da apprezzare. Così come gli studenti dei corsi di inglese antico e norreno antico.