Il gabinetto della febbre

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Titolo originale:

The Fever Cabinet

Contenuto del libro:

"Una piacevole miscela di storia, occulto e orrore psicologico" - Booklist

È l'autunno del 1940 e Roland Hellmich ha perso tutto: il lavoro, gli amici, la casa, forse anche la mente. Immigrato tedesco in Canada allo scoppio della Seconda guerra mondiale, Roland trova diffidenza e disprezzo a ogni angolo. Quando le allucinazioni che lo colgono con crescente frequenza causano un piccolo incidente stradale, il giudice lo fa internare nell'istituto di igiene mentale Erasmus Walpole.

In manicomio, Roland fa amicizia con una giovane infermiera comprensiva di nome Martha Donnelly. Ma anche la sua amicizia non riesce a contrastare inservienti sadici, medici sprezzanti e un trattamento punitivo chiamato Gabinetto della febbre, una bara di legno e acciaio progettata per indurre la febbre come cura per la follia. Invece, il claustrofobico gabinetto spedisce Roland in un viaggio verso un mondo sotterraneo da incubo, che sembra molto più di un'allucinazione. Sebbene implori di essere risparmiato da ulteriori trattamenti, i medici vedono le sue suppliche come semplici manifestazioni della sua malattia e rifiutano.

Ma quando Roland inizia a svegliarsi dalle sue sedute nell'armadietto con una conoscenza che non può possedere in alcun modo razionale, anche la scettica Martha inizia a chiedersi se le sue visioni siano qualcosa di più degli errori di una mente malata. Non c'è dubbio, infatti, che sotto la superficie del manicomio si celi qualcosa di brutto: una serie di pazienti è scomparsa o è morta in circostanze misteriose, e le voci girano sull'enigmatico fondatore del manicomio.

Insieme, Roland e Martha dovranno portare alla luce segreti sepolti da tempo e affrontare un male che, sopito da secoli, ha finalmente iniziato a manifestarsi.