The Fastening
Nel quinto libro di poesie di Julie Doxsee, The Fastening, le impronte permanenti dell'amore, dell'infanzia, della morte e del piacere sono allungate, trattate con delicatezza, celebrate, discusse, il tutto sostenuto da origini ossessionanti e feroci.
I paesaggi del libro si spostano e sussultano, si sciolgono in una fanghiglia da pupazzo di neve, o incidono la carne con crateri, spine, bruciature da corda e sassi. La poetessa vorrebbe pulire le cime aguzze con lana d'acciaio, ma si rende conto che milioni di impronte di violenza si sono coalizzate per tenerla in vita.
In The Fastening, i corpi sono morbidi schizzi che potrebbero esplodere allo scoppio di una lampadina, diffondersi in una nuvola di vapore o fuggire in una piccola nicchia con lo spazio sufficiente per respirare.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)