Il Fianna Fail, la partizione e l'Irlanda del Nord, 1926-1971

Titolo originale:

Fianna Fail, Partition and Northern Ireland,1926-1971

Contenuto del libro:

Quando alla fine degli anni Sessanta scoppiarono i Troubles in Irlanda del Nord, il partito politico irlandese Fianna Fail era irrimediabilmente impreparato alla crisi che ne sarebbe derivata. Tra gli anni emotivi del 1969 e del 1971, il Fianna Fail si trovò di fronte a una delle sue contraddizioni più evidenti: il divario tra le dichiarazioni abituali del partito sul desiderio di un'Irlanda unita e la realtà che il partito non poteva offrire soluzioni pratiche per raggiungere questo obiettivo.

Perché si era creato questo divario? Questa e molte altre domande trovano risposta in questo libro, che ripercorre le ragioni storiche per cui il Fianna Fail non riuscì a elaborare una politica realistica e a lungo termine per l'Irlanda del Nord dal 1926 al 1971. Mentre la violenza travolgeva l'Irlanda del Nord alla fine degli anni Sessanta, il libro spiega perché molti all'interno del Fianna Fail credevano che l'uso della forza fisica rappresentasse la politica ufficiale del governo irlandese.

Analizza inoltre il rapporto del Fianna Fail con l'unionismo dell'Ulster e il nazionalismo del Nord, mettendo in luce l'apatia che il partito nutrì a lungo nei confronti di entrambi i movimenti politici. Significativamente, il libro esamina l'atteggiamento del Fianna Fail nei confronti della spartizione e dell'Irlanda del Nord, dal livello di gabinetto alla base del partito.