Il dono violento: la sovversione del trauma nella narrazione storica deuteronomistica

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Titolo originale:

The Violent Gift: Trauma's Subversion of the Deuteronomistic History's Narrative

Contenuto del libro:

Il dono violento ripercorre la narrazione dell'autore esiliato della Storia deuteronomistica, una narrazione che fornisce una spiegazione del trauma subito dalla comunità giudea in Babilonia. Mentre il libro segue questa spiegazione attraverso la Storia, tuttavia, legge anche la Dtr attraverso la lente della teoria del trauma.

Il trauma psichico di massa non è qualcosa che può essere catturato all'interno di una spiegazione narrativa, e il trauma si intromette nella spiegazione narrativa del trauma degli esiliati. Il trauma mette in discussione le affermazioni su cui si basa la spiegazione narrativa, sovvertendo così il tentativo di dare un senso all'esilio. L'autore sostiene che possiamo rintracciare un'unica narrazione coerente in tutta la Storia deuteronomistica, che è un tentativo di spiegare ai lettori originari il motivo dell'esilio.

La narrazione offre due ragioni per l'esilio, che costituiscono i due temi principali della narrazione di Dtr: il popolo è venuto meno alla sua fedeltà a Dio nell'ambito dell'alleanza e anche la sua leadership non è riuscita a far rispettare questa fedeltà. Questi temi possono essere rintracciati in modo coerente in tutti i libri che compongono la Storia.