Il dollaro e la sicurezza nazionale: La componente monetaria dell'hard power

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Titolo originale:

The Dollar and National Security: The Monetary Component of Hard Power

Contenuto del libro:

Gli istituti di difesa e le forze armate che organizzano, addestrano, equipaggiano e schierano dipendono dalla sicurezza dei capitali e dei flussi di capitale, meccanismi che sono diventati sempre più globalizzati. Le capacità militari sono quindi strettamente legate non solo alle dimensioni della base economica da cui provengono, ma anche alla sostenibilità degli accordi di convertibilità e di scambio globali.

Sebbene il pubblico in generale sia interessato a queste questioni economiche, gli interessi e le interpretazioni delle élite politiche sono più importanti, in particolare quelli dei proprietari o gestori di capitali che si concentrano sulla finanza internazionale e sui regimi monetari internazionali che sostengono il commercio globale e le loro posizioni di capitale. In Il dollaro e la sicurezza nazionale, Paul Viotti esplora i legami tra i flussi di capitale globale, queste élite politiche e la sicurezza nazionale.

Dopo aver stabilito il legame storico tra moneta, oro e sicurezza, continua la storia della sicurezza monetaria esaminando il ruolo strumentale che il dollaro ha svolto nella sicurezza economica e nazionale americana negli ultimi sette decenni. L'autore rivela come gli interessi individuali e collettivi percepiti siano i fattori chiave per costruire il tipo di consenso duraturo necessario a sostenere il finanziamento esterno della politica estera e di sicurezza nazionale americana, e affronta le implicazioni future per la sicurezza nazionale nel momento in cui i decisori dei BRIC e di altri Paesi si posizionano per assumere una presenza politica ancora più ampia nelle questioni commerciali, monetarie e di sicurezza globali.