Il diritto internazionale del mare

Titolo originale:

The International Law of the Sea

Contenuto del libro:

Elogi per l'edizione precedente:

"Una panoramica completa della materia che non intimidisce il lettore ma anzi stimola l'interesse e la comprensione dell'argomento".

European Energy and Environmental Law Review.

"... (il libro è) erudito ma accessibile e molto leggibile; assolutamente consigliato".

Law Institute Journal.

Descrizione

Il diritto del mare prevede la regolamentazione, la gestione e il governo degli spazi oceanici che coprono oltre due terzi della superficie terrestre. Questo libro fornisce una valutazione completa dei principi fondamentali del diritto del mare, una panoramica critica della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982 e un'analisi degli sviluppi successivi, compresi i numerosi accordi bilaterali, regionali e globali che integrano la Convenzione.

La terza edizione di questo acclamato testo è stata completamente rivista e aggiornata, e ora incorpora un capitolo dedicato alle isole naturali e artificiali. Vengono affrontate tutte le principali aree del diritto del mare, compresi i fondamenti e le fonti del diritto, la natura e l'estensione delle zone marittime, la delimitazione dei confini marittimi che si sovrappongono, il posto degli arcipelaghi e di altri Stati speciali nel diritto del mare, i diritti e le libertà di navigazione, le attività militari in mare, la ricerca scientifica marina e le questioni relative alle risorse marine e alla conservazione, come la pesca, la protezione dell'ambiente marino e la risoluzione delle controversie.

Il libro fa anche il punto sulle questioni contemporanee di governance degli oceani non adeguatamente affrontate dalla Convenzione. Vengono prese in considerazione le sfide generali che il diritto del mare deve affrontare, tra cui il modo in cui le nuove iniziative di sicurezza marittima possono essere conciliate con i diritti e le libertà di navigazione tradizionali, la necessità di risposte giuridiche e politiche più incisive per proteggere l'ambiente oceanico globale dai cambiamenti climatici e dall'acidificazione degli oceani e il lavoro su un nuovo accordo per la conservazione e l'uso sostenibile della diversità biologica marina nelle aree al di fuori della giurisdizione nazionale.