Il Dio che ha fallito: Il liberismo e la distruzione dell'Occidente

Titolo originale:

The God That Failed: Liberalism and the Destruction of the West

Contenuto del libro:

C'è qualcosa che non va. Intorno a noi, la società sembra sprofondare nel degrado e non riconosciamo, per non dire conosciamo, le persone che vivono accanto a noi. I media vendono un progresso illusorio con gli ultimi gadget e le ultime mode, e per quanto si parli di “giustizia sociale”, c'è poca giustizia da avere. L'alienazione, la violenza, l'abbandono e la disperazione si incancreniscono mentre le ferite diventano settiche e la gente è letteralmente malata di morte.

Il sistema “senza nome” del neoliberismo è il peggiore dei due mondi: un governo disposto a “giocare a fare Dio”, arrivando a generare una popolazione completamente nuova e adatta ai suoi progetti - una popolazione globale di produttori e consumatori senza radici - e un insieme oligarchico di banchieri e uomini d'affari internazionali che hanno fatto in modo che il gioco fosse truccato a loro favore. Si tratta di un sistema di contraddizioni inconciliabili, che spaccia “uguaglianza” ma produce la più grande disparità materiale. Spaccia “libertà” ma schiaccia ogni dissenso. Celebra la “diversità” ma è uniforme in modo schiacciante. Il suo illusorio “progresso” assomiglia più a un feudo medievale che all'utopia, sempre appena sfiorata, che i ciarlatani promettono essere dietro l'angolo con un'altra concessione, sempre di più, finché non rimane più nulla.

The God That Failed” trascinerà l'orrendo sistema ‘senza nome’ alla luce e ne metterà a nudo l'ipocrisia, le bugie e la distruzione.