Il dilettante: l'autoproduzione e le scienze umane nella postcolonia

Titolo originale:

The Amateur: Self-Making and the Humanities in the Postcolony

Contenuto del libro:

L'istituzionalizzazione di un curriculum letterario faceva parte dell'impresa ideologica del dominio britannico nella colonia. The Amateur prende in considerazione un fenomeno in netto contrasto con questa impresa imperiale di creare un certo tipo di soggetto professionale: la traiettoria e l'opera di una serie di pensatori e scrittori postcoloniali il cui fascino provocatorio deriva dalla loro posizione di dilettanti e autodidatti.

L'ignoranza, l'errore, il fallimento possono plasmare i modi di lettura o ne disturbano la corretta pratica? Cosa succede quando l'autorità dell'educazione e della cultura moderna pone i testi occidentali canonici di fronte a lettori che vivono in mondi lontani dai loro contesti materiali?

The Amateur legge i modelli di autodidattismo e di autoformazione intellettuale nell'ambito dei sistemi di istruzione coloniale, variamente repressivi, escludenti, infranti o strettamente strumentali. Delinea lo sviluppo di un'ampia gamma di scrittori, attivisti e pensatori le cui relazioni fallimentari con le istituzioni del sapere hanno curiosamente permesso il loro successivo successo come intellettuali popolari. Unendo gli attuali dibattiti sulla lettura con la storia dell'istruzione superiore nella postcolonia, si concentra su tre luoghi principali: Gli intellettuali neri nel Sudafrica dell'apartheid all'indomani del Bantu Education Act del 1953, gli scrittori caraibici del XX secolo che hanno cercato di comprendere l'eredità disincarnata della diaspora attraverso incontri accidentali con la letteratura e la storia, e gli scrittori dell'India tardo-coloniale e postcoloniale, la cui dirompente autoformazione si è allontanata dal progetto amministrativo di professionalizzare un particolare tipo di soggetto coloniale.

Celebrando le forme imperfette e accidentali di lettura, scrittura e apprendimento lungo la periferia dell'Impero britannico storico, Majumdar rivela un resoconto inaspettato delle scienze umane nella postcolonia.