Il dilemma di Giuseppe: il “delitto d'onore” nella narrazione della nascita di Matteo

Titolo originale:

Joseph's Dilemma: 'Honour Killing' in the Birth Narrative of Matthew

Contenuto del libro:

La storia della nascita di Gesù nel Vangelo di Matteo è raccontata in otto versetti. In questa breve narrazione è racchiuso il "dilemma di Giuseppe".

Agli ascoltatori viene detto che: "Quando Maria fu fidanzata con Giuseppe, ma prima che vivessero insieme, fu trovata incinta dallo Spirito Santo" (1,18). Ciò che accade dopo è stato a lungo dibattuto. Si suppone che Giuseppe scopra che Maria è incinta, ma che non sappia che è incinta dello Spirito Santo.

Questa informazione viene resa nota a Giuseppe più tardi da un angelo del Signore che gli appare in sogno.

Nel frattempo, Giuseppe deve decidere cosa fare con Maria. Ci viene detto che: "Giuseppe, essendo un uomo giusto e non volendo esporla al pubblico ludibrio, pensò di congedarla tranquillamente" (1,19).

La discussione su questo versetto si concentra generalmente su due questioni. Primo: Giuseppe sospettava Maria di adulterio? In secondo luogo, se sospettava Maria di adulterio, quali erano le sue opzioni? Sebbene vi sia una certa diversità nel modo in cui si risponde a queste domande, la maggior parte degli interpreti moderni prevede una sola opzione: quella del divorzio. Il dilemma, quindi, è se Giuseppe divorzierà da Maria "pubblicamente" o "privatamente".

Sebbene queste domande siano importanti, nessuna delle due affronta adeguatamente il dilemma di Giuseppe. In questo libro, Matthew J. Marohl sostiene che i primi seguaci di Cristo intendevano il dilemma di Giuseppe come un'ipotesi di adulterio e la conseguente possibilità di uccidere Maria.

Detto diversamente, il dilemma di Giuseppe implica la possibilità di un delitto d'onore. Se Giuseppe rivela che Maria è incinta, sarà uccisa.

Se Giuseppe nasconde la gravidanza di Maria, si oppone alla legge del Signore. Cosa deve fare un uomo "giusto"?